Quarto azzurro al secondo turno a Melbourne Dopo Andreas Seppi, Thomas Fabbiano e Stefano Travaglia. Tutto facile per Fabio con l’iberico costretto al ritiro per un guaio muscolare. Camila supera la slovena Dalila Jakupovic.

Sale a quattro il contingente azzurro approdato al secondo turno dell’Open d’Australia, prima prova stagionale del Grande Slam in corso di svolgimento a Melbourne. Dopo Andreas Seppi, Thomas Fabbiano e Stefano Travaglia, oggi è stata la volta del nostro numero 1, Fabio Fognini, che ha superato lo spagnolo Jaume Munar, numero 79 del mondo, costretto al ritiro per un problema muscolare (stiramento alla coscia sinistra) quando il ligure era già avanti di due set e un break (7-6 7-6 3-1). Match comunque non facile per l’azzurro che ha inevitabilmente dovuto alzare il livello del suo tennis per tenere a bada lo scatenato Munar. Primo set senza palle break e inevitabile conclusione al tie break in cui Fognini è stato bravo a infilare 6 punti di fila da una situazione che lo vedeva sotto 1-3. Nel secondo parziale invece il ligure ha dovuto tirare fuori la grinta dei giorni migliori per recuperare per due volte un break di svantaggio; il primo maturato nel primo game (2-0 Munar che ha retto avanti fino al 4-2) e poi il secondo su una delicata situazione di 5 pari che ha mandato Munar a servire per il set.

SET POINT — Lo spagnolo è arrivato al set point sul 40-30, ma Fabio è stato fortunato a sfruttare l’errore di rovescio dell’avversario e ad arpionare il tie break; qui Fabio ha mancato un set point sul 6-5, poi ha salvato una secondo opportunità per Munar sul 7-6 e infine ha chiuso per 9-7 mettendo a segno una bella accelerazione di dritto. Il terzo set si è aperto con un secondo game interminabile di 18 punti in cui Fabio ha annullato ben 6 palle break. Poi il problema alla coscia con Munar ormai fermo sullo gambe e Fognini a segno negli ultimi 12 punti di un match durato 2 ore e 24 minuti. Al secondo turno il ligure, che ha chiuso con 12 ace, 3 doppi falli, il 67% di prime e il 75% dei punti vinti con la prima, attende l’argentino Leonardo Mayer che ha battuto per 7-6 7-6 4-6 6-3 il cileno Nicolas Jarry.

VANNI K.O. — Niente da fare invece per il volenteroso Luca Vanni, battuto in cinque set dallo spagnolo Pablo Carrena Busta (6-7 2-6 6-3 7-5 6-4 lo score per la testa di serie numero 23). Il 33enne azzurro, appena numero 163 del ranking, ha giocato due set da favola, senza concedere praticamente nulla al suo forte rivale. Nel quarto parziale l’azzurro ha provato a resistere alla rimonta dello spagnolo. Si è salvato bene annullando una delicata palla break sul 4 pari, ma poi sul 5 pari ha issato bandiera bianca concedendo al rivale l’opportunità di giocarsi il quinto set. Qui Vanni è rimasto in gara fino al 2 pari, poi Carreno Busta ha preso il largo lasciando all’azzurro il rimpianto per una parita che meritava ben altro risultato.

CECCHINATO KO — Marco Cecchinato spreca e saluta subito gli Australian Open. Il tennista palermitano, 17esima testa di serie, domina i primi due set contro il serbo Filip Krajinovic, nel quarto va a servire per il match sul 5-4 ma si fa strappare la battuta e non riesce nemmeno a trasformare il match-point ottenuto nel tie-break dello stesso parziale. Passa così Kraojnovic per 4-6 0-6 1-6 7-6(8) 6-4.

GIORGI OK — Ottimo l’esordio nel femminile della nostra unica rappresentante in gara, Camila Giorgi che ha superato in appena 53 minuti di gioco la slovena Dalila Jakupovic (6-3 6-0 lo score conclusivo). Un match che l’azzurra ha preso con le molle, memore della sconfitta subita nel giugno scorso sull’erba di Nottingham. Ma questa volta Camila ha giocato con la determinazione dei gionri migliori scappando via fin dai primi game per chiudere in tutta tranquillità la prima fatica di Melbourne. Camila, alla sesta partecizione all’Open d’Australia ma mai più avanti del terzo turno, affronterà giovedì la vincente del match tra la polacca Iga Swiatek e la rumena Ana Bodgan. Domani tornano in campo Seppi, Fabbiano e Travaglia in tre match decisamente abbordabili. Andreas Seppi sfida l’australiano Jordan Thompson (secondo match sulla 1573 Arena), Thomas Fabbiano invece chiude il programma sul campo numero 13 affrontando il pivot statunitense Reilly Opelka e infine Stefano Travaglia apre alle 01.00 ore italiane il programma sul campo numero 20 sfidando il georgiano Nikoloz Basilashvili, testa di serie numero 19.