Kvara al PSG: un addio amaro e un nuovo inizio
Il calciomercato di gennaio ha portato con sé una delle cessioni più dolorose per i tifosi del Napoli: quella di Khvicha Kvaratskhelia, il georgiano che in una sola stagione è diventato un idolo e un simbolo della rinascita partenopea. Il suo trasferimento al Paris Saint-Germain ha lasciato un vuoto inestimabile nel cuore dei tifosi azzurri, ma ha anche aperto un nuovo capitolo nella sua carriera.
Un addio sofferto
L’addio di Kvara è stato un duro colpo per il Napoli, che ha perso non solo un talento cristallino, ma anche un leader carismatico. La sua capacità di illuminare il campo con giocate imprevedibili e di trascinare la squadra alla vittoria è stata fondamentale per la conquista dello scudetto. Nonostante le offerte economiche allettanti, molti tifosi avevano sperato in un suo rinnovo, convinti che il georgiano potesse diventare uno dei calciatori più forti al mondo proprio con la maglia azzurra.
Un nuovo inizio a Parigi
A Parigi, Kvaratskhelia è stato accolto con grande entusiasmo. Il PSG ha puntato su di lui per rinforzare il proprio attacco e per provare a conquistare finalmente la Champions League. Il georgiano ha già mostrato le sue qualità nella sua prima partita con la nuova maglia, dimostrando di essere pronto a nuove sfide.
Kvaratskhelia ha esordito con il PSG sabato 25 gennaio, offrendo un assaggio delle sue qualità. Schierato titolare fin dall’inizio, il georgiano ha dimostrato di potersi adattare rapidamente al nuovo contesto. Nonostante una prestazione positiva a livello individuale, la squadra non è riuscita a cogliere i tre punti. La sua presenza in campo è stata condizionata dalla normativa UEFA, che lo esclude dalle ultime partite della fase a gironi di Champions League. In attesa di capire se il PSG riuscirà a qualificarsi ai playoff, Kvaratskhelia dovrà pazientare ancora un po’ per esordire nella massima competizione europea