Addio a Hulk Hogan, la leggenda del wrestling che ha segnato un’epoca

Si è spenta ieri, 24 luglio, all’età di 71 anni, una delle figure più iconiche e influenti della storia del wrestling: Terry Gene Bollea, meglio conosciuto come Hulk Hogan. La notizia, riportata dai principali media americani, ha gettato nello sconforto milioni di fan in tutto il mondo che lo hanno amato e seguito per decenni. Secondo le prime indiscrezioni, la morte sarebbe avvenuta nella sua casa in Florida, a seguito di un arresto cardiaco.
L’immortale che ha reso il wrestling uno show globale
Il nome “Hulk Hogan” non evoca solo un lottatore, ma un’intera epoca. Negli anni ’80 e ’90, con la sua inconfondibile bandana, i baffi biondi, i pantaloncini rossi e gialli e i bicipiti “da 24 pollici”, ha rivoluzionato il mondo del wrestling professionistico. Hulk Hogan ha trasformato quello che era uno sport di nicchia in un fenomeno di intrattenimento di massa, uno spettacolo per famiglie che riempiva stadi e arene. La “Hulkamania” era una vera e propria febbre che contagiava grandi e piccini, che lo acclamavano come un eroe americano.
Le sue frasi celebri, come “Whatcha gonna do, brother?” e il suo gesto di strapparsi la maglietta sul ring, sono diventati marchi di fabbrica che hanno reso il suo personaggio, “The Immortal One”, una figura leggendaria. Per ben 12 volte è stato campione del mondo, entrando nel 2005 nella Hall of Fame della WWE.
Oltre il ring: attore e icona pop
La popolarità di Hulk Hogan non si è limitata al mondo del wrestling. La sua carriera lo ha portato anche sul grande schermo, con un debutto indimenticabile in “Rocky III” al fianco di Sylvester Stallone, dove interpretava il temibile lottatore Thunderlips. Ha recitato in diversi film e serie TV, tra cui il celebre reality show “Hogan Knows Best”, offrendo uno spaccato della sua vita al di fuori del ring.
Negli ultimi anni, Hogan aveva affrontato numerosi problemi di salute, in parte legati ai duri anni di attività sul ring, sottoponendosi a svariati interventi chirurgici. Nonostante le difficoltà, non aveva mai perso il contatto con i suoi fan e aveva continuato a essere una figura pubblica, sostenendo anche l’amico Donald Trump.
Il mondo dello sport e dello spettacolo piange oggi la scomparsa di un’icona che ha saputo intrattenere e ispirare intere generazioni. Hulk Hogan, “The Immortal”, ha lasciato un segno indelebile, e la sua leggenda continuerà a vivere nel cuore di tutti i suoi “Hulkamaniacs”.