Donut Hockey: il gioco inclusivo che conquista scuole e sportivi

Nato in Svizzera e ispirato alla canadese Ringette, il Donut Hockey è una disciplina giovane, dinamica e sorprendentemente accessibile. Pensato per essere giocato da tutti, indipendentemente dal livello tecnico, questo sport sta guadagnando popolarità in contesti scolastici, eventi sportivi e persino come allenamento complementare per l’hockey su ghiaccio.
Cos’è il Donut Hockey?
Il Donut Hockey si gioca in palestra o su campi indoor, con squadre da 3 giocatori più un portiere. Al posto del classico disco da hockey, si usa un donut: un anello morbido e piatto, facile da controllare e sicuro anche per i principianti. L’obiettivo è semplice: spingere il donut nella porta avversaria usando un bastone, rispettando regole che favoriscono il gioco di squadra, la strategia e il fair play.
Regole base e campo da gioco
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Campo: una semplice palestra con due porte e angoli delimitati da panche o nastri
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Inizio gioco: il “Crush”, simile al bully dell’unihockey, con il donut lanciato a terra
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Attacco: si può correre con il donut, ma si tira solo da fuori area
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Difesa: si può usare il corpo per ostacolare l’avversario, ma solo con spalla o fianco
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Portiere: può usare tutto il corpo per parare, ma ha limiti di tempo e spazio per rilanciare
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Out e penalty: regole chiare e semplici per gestire uscite e falli
Un gioco per la scuola e oltre
Donut Hockey è stato adottato da numerose scuole svizzere grazie alla sua accessibilità, sicurezza e capacità di coinvolgere gruppi eterogenei. Non richiede abilità tecniche elevate, e permette anche ai più timidi o inesperti di partecipare attivamente. È stato oggetto di diverse tesi universitarie e progetti didattici, come il Trick Book, una raccolta di tutorial creativi per imparare mosse e strategie.
Competizioni e comunità
Nel 2020 si è tenuto il 1° Donut Hockey International Open, con squadre da Canada, Finlandia, Germania, Italia, Taiwan e Svizzera. Un torneo all’insegna dell’inclusione e del divertimento, dove tutti hanno condiviso la “torta dei vincitori” a fine partita.
Perché provarlo?
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È divertente e immediato
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Favorisce il gioco di squadra e la comunicazione
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Si adatta a tutti i livelli e a ogni età
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È perfetto per educazione fisica, eventi scolastici e team building
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Può essere usato come allenamento off-ice per l’hockey tradizionale