Elisa Di Francisca: L’oro, la lotta, la rinascita

Elisa Di Francisca non è solo una campionessa olimpica: è il volto di una generazione di donne che hanno trasformato la fatica in forza, la disciplina in libertà, e lo sport in riscatto. Nata a Jesi il 13 dicembre 1982, ha scritto pagine indelebili nella storia della scherma italiana, diventando un’icona di talento, coraggio e autenticità.
Una carriera leggendaria
Specializzata nel fioretto, Elisa ha conquistato:
- Oro olimpico individuale e a squadre a Londra 2012
- Argento olimpico a Rio 2016
- 7 titoli mondiali e 13 europei Coppa del Mondo nel 2011 e 2015
- Giochi del Mediterraneo nel 2013
Tesserata per il Gruppo Sportivo Fiamme Oro, ha portato il nome dell’Italia in alto in ogni angolo del mondo.
La voce fuori dalla pedana
Dopo il ritiro nel 2020, Elisa ha scelto di raccontarsi senza filtri. In interviste recenti ha parlato della sua infanzia, del rapporto con la danza, della scoperta della scherma e delle difficoltà personali, tra cui una relazione tossica che l’ha segnata profondamente.
“Pensavo che il possesso fosse amore. Poi ho capito che dovevo salvarmi da sola.”
La scherma è stata per lei strumento di guarigione, di autostima, di rinascita.
“Il mio maestro diceva che avevo l’oro nelle mani. E aveva ragione.”
Donna, madre, mentore
Oggi Elisa è madre, opinionista, e punto di riferimento per le giovani atlete. Parla di sport, di educazione, di rispetto.
“Le ragazze devono avere fame, ma anche fiducia. Allenarsi è la chiave, anche quando non si ha voglia.”
Condivide consigli, esperienze e visioni, promuovendo una cultura sportiva basata su impegno, inclusione e consapevolezza.