Cannavaro, il difensore che ha conquistato il mondo.
Fabio Cannavaro è uno dei più grandi difensori della storia del calcio, nonché l’unico difensore ad aver vinto il Pallone d’oro e il FIFA World Player of the Year. Campione del mondo con la nazionale italiana nel 2006, ha vestito le maglie di Napoli, Parma, Inter, Juventus, Real Madrid e Al-Ahli, oltre a quella della Cina come allenatore. In questa guida, ripercorriamo la sua carriera da calciatore e da allenatore, tra successi, difficoltà e curiosità.
Prima del calcio: l’infanzia e gli inizi
Fabio Cannavaro nasce a Napoli il 13 settembre 1973, figlio di un bancario e di una casalinga. Ha un fratello minore, Paolo, anch’egli calciatore e allenatore. Fin da bambino, mostra una grande passione per il calcio e si iscrive alla scuola calcio Italsider, dove inizia a giocare come centrocampista. A 14 anni, entra nel settore giovanile del Napoli, dove viene spostato in difesa dal suo allenatore Raffaele Di Fusco. Nel 1992, debutta in Serie A con la maglia azzurra, contro il Genoa. Nella stagione successiva, segna il suo primo gol in carriera contro la Juventus.
Durante il calcio: la carriera da calciatore
Nel 1995, Cannavaro si trasferisce al Parma, dove forma una delle migliori coppie di difensori d’Europa con Alessandro Nesta. Con i ducali, vince una Coppa UEFA, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Nel 2002, passa all’Inter, dove però non riesce a vincere nessun trofeo. Nel 2004, si trasferisce alla Juventus, dove diventa capitano e vince due scudetti (poi revocati per lo scandalo Calciopoli). Nel 2006, vive il momento più alto della sua carriera: vince il Mondiale con la nazionale italiana, di cui è capitano e leader indiscusso. Per le sue prestazioni eccezionali, viene premiato con il Pallone d’oro e il FIFA World Player of the Year.
Nello stesso anno, si trasferisce al Real Madrid, dove vince due campionati spagnoli consecutivi. Nel 2009, torna alla Juventus per una breve parentesi. Nel 2010, si trasferisce all’Al-Ahli di Dubai, dove chiude la sua carriera da calciatore nel 2011.
Dopo il calcio: la carriera da allenatore
Dopo aver appeso le scarpe al chiodo, Cannavaro intraprende la carriera da allenatore. Nel 2013, diventa vice allenatore dell’Al-Ahli. Nel 2014, esordisce come allenatore principale del Guangzhou Evergrande in Cina. Con i cinesi vince una Supercoppa Cinese e una Champions League Asiatica. Nel 2015 si trasferisce all’Al-Nassr in Arabia Saudita. Nel 2016 torna in Cina al Tianjin Quanjian. Nel 2017 ritorna al Guangzhou Evergrande. Nel 2019 diventa anche commissario tecnico della nazionale cinese ad interi.
Nel 2021 viene esonerato dal Guangzhou Evergrande
dopo una serie di risultati negativi.Nel 2022 firma un contratto con il Benevento in Serie B