Francesco Calzona: un allenatore emergente
Francesco Calzona è un allenatore di calcio italiano, nato a Vibo Valentia il 24 ottobre 1968. Attualmente è il commissario tecnico della nazionale slovacca e l’allenatore del Napoli, dove ha sostituito Walter Mazzarri il 19 febbraio 2024.
Il legame tra Francesco Calzona e il Napoli è profondo e duraturo. La loro storia inizia nel 2013, quando Calzona entra a far parte dello staff tecnico di Maurizio Sarri. In quell’occasione, Calzona assume il ruolo di collaboratore tecnico, ruolo che ricoprirà anche con l’arrivo di Luciano Spalletti nel 2021.
Tuttavia, il rapporto di Calzona con il Napoli si interrompe con l’addio di Sarri nel 2018. Il tecnico toscano decide di portare con sé il suo staff di fiducia, di cui Calzona fa parte, nella sua nuova avventura al Chelsea.
Nonostante l’addio, Calzona torna ben presto in azzurro. Nel 2021, infatti, viene richiamato da Luciano Spalletti per ricoprire il ruolo di vice allenatore. Calzona accetta con entusiasmo la chiamata e si rimette a disposizione del Napoli. Purtroppo, Calzona non fa in tempo a vivere la gioia della vittoria dello scudetto nel 2022. Nell’agosto dello stesso anno, infatti, arriva la “classica telefonata che gli cambia la vita”.
Marek Hamsik, ex capitano del Napoli e amico di Calzona, lo chiama per offrirgli la possibilità di allenare la nazionale slovacca. Calzona, dopo un attimo di riflessione, accetta la sfida e si trasferisce in Slovacchia.
Nel 2022, Calzona ha accettato la sfida di diventare il commissario tecnico della Slovacchia, una nazionale che non si qualificava a un torneo internazionale dal 2016. Con il suo lavoro, Calzona è riuscito a portare la Slovacchia agli Europei del 2024, vincendo il suo girone di qualificazione davanti a Croazia, Serbia e Islanda. La Slovacchia di Calzona si è distinta per il suo gioco offensivo, basato sul possesso palla, sulla pressione alta e sulle ripartenze. Tra i giocatori più rappresentativi della sua squadra, ci sono il portiere Martin Dubravka, il difensore Milan Skriniar, il centrocampista Marek Hamsik e l’attaccante Robert Bozenik.
Nel 2024, ha ricevuto una proposta dal Napoli, che cercava un sostituto per Mazzarri, esonerato dopo una serie di risultati negativi. Calzona ha accettato di guidare il Napoli fino al termine della stagione, mantenendo anche il suo incarico con la Slovacchia, grazie a una deroga concessa dalla federazione slovacca.Egli ha esordito sulla panchina del Napoli il 21 febbraio, pareggiando per 1-1 contro il Barcellona negli ottavi di finale di Champions League. Il suo primo match in Serie A è stato il 25 febbraio, pareggiando per 1-1 contro il Cagliari.
Calzona ha dichiarato di voler continuare il progetto iniziato da Sarri, basato su un calcio spettacolare e vincente, ma anche di voler apportare alcune modifiche, come una maggiore rotazione dei giocatori, una maggiore attenzione alla fase difensiva e una maggiore valorizzazione dei giovani.
Calzona ha come obiettivo di portare il Napoli a qualificarsi per la prossima Champions League, e di fare bene nelle coppe nazionali e continentali. Il suo sogno è di vincere un trofeo con il Napoli, e di fare un buon Europeo con la Slovacchia. Calzona è considerato un allenatore preparato, competente e ambizioso, che ama il bel gioco e la sfida.
Calzona è anche un allenatore umile, rispettoso e appassionato, che ha un buon rapporto con i suoi giocatori, con i suoi colleghi e con i tifosi.
Il suo stile di gioco:
- Calzona è un allenatore che predilige un gioco offensivo e propositivo.
- Le sue squadre sono generalmente ben organizzate e disciplinate.
- È noto per la sua abilità nel valorizzare i giovani giocatori.