Nadia Comaneci è una ex ginnasta rumena, nata il 12 novembre 1961 a Onești, una cittadina nella parte orientale della Romania. Nadia ha iniziato a praticare la ginnastica artistica a soli 3 anni, sotto la guida di Béla e Marta Károlyi, due allenatori che hanno saputo scoprire e valorizzare il suo straordinario talento. Nadia ha debuttato in campo internazionale a 13 anni, vincendo quattro medaglie d’oro e una d’argento agli Europei di Skien nel 1975.

L’anno successivo, ha partecipato alle Olimpiadi di Montréal, dove ha compiuto un’impresa storica: il 18 luglio 1976, al termine del suo esercizio alle parallele asimmetriche, ha ottenuto il primo 10 perfetto nella storia della ginnastica olimpica, un punteggio che nessuno aveva mai raggiunto prima. Il tabellone elettronico non era nemmeno in grado di visualizzare il 10, e mostrava solo un 1.00, creando confusione tra il pubblico e i giudici. Nadia non si è fermata qui, e ha ripetuto il suo 10 altre sei volte, vincendo tre medaglie d’oro (all-around, parallele e trave), una d’argento (squadre) e una di bronzo (corpo libero). Nadia è diventata così la regina indiscussa della ginnastica mondiale, e una delle protagoniste assolute dei Giochi Olimpici. La sua grazia, la sua eleganza, la sua precisione e la sua espressività hanno incantato il mondo intero, e le hanno fatto guadagnare il soprannome di “l’angelo di Montréal”.

Nadia ha continuato la sua carriera agonistica fino al 1981, vincendo altre medaglie importanti, tra cui due ori olimpici (trave e corpo libero) a Mosca nel 1980, e quattro ori universitari (squadre, all-around, parallele e volteggio) a Bucarest nel 1981. Nadia ha anche affrontato delle difficoltà, sia fisiche che psicologiche, dovute alla pressione della fama, alla severità degli allenatori, alla dittatura comunista che governava la Romania, e ai cambiamenti del suo corpo in età adolescenziale. Nadia ha saputo però superare questi ostacoli con forza e determinazione, dimostrando di essere una campionessa anche nella vita.

Dopo il ritiro dall’attività sportiva, ha vissuto in Romania fino al 1989, quando ha deciso di fuggire dal regime di Nicolae Ceaușescu, che la sfruttava come simbolo della propaganda nazionale. Nadia è riuscita a scappare con l’aiuto di un amico, e ha raggiunto gli Stati Uniti, dove ha iniziato una nuova vita. Nadia ha lavorato come allenatrice, come commentatrice, come modella, e come ambasciatrice di varie organizzazioni umanitarie e sportive. Nadia ha anche incontrato l’amore, sposando nel 1996 l’ex ginnasta americano Bart Conner, con cui ha avuto un figlio, Dylan, nel 2006. Nadia ha mantenuto i contatti con la sua terra natale, tornando spesso in Romania per sostenere le iniziative a favore dei bambini e dello sport. Nadia ha ricevuto numerosi riconoscimenti e onorificenze per la sua carriera e per il suo impegno sociale, tra cui l’Ordine Olimpico, il Laureus World Sports Award, l’International Gymnastics Hall of Fame, e la Legion d’Onore.

Nadia Comaneci è una delle più grandi ginnaste di tutti i tempi, e una delle più amate e ammirate atlete della storia. Nadia ha segnato un’epoca nella ginnastica artistica, e ha ispirato generazioni di giovani a praticare questo sport con passione e dedizione. Nadia ha dimostrato che con il talento, il lavoro, la volontà e il coraggio si possono raggiungere i traguardi più alti, e si può realizzare il proprio sogno. Nadia ha scritto una pagina indimenticabile dello sport e dell’umanità, con il suo 10 perfetto.